Si è svolta ieri, 28 giugno 2021, la IV Edizione di EquoMondo, serata evento in onore della Giornata Mondiale del Rifugiato, organizzata dalla Cooperativa Sociale Etnos e ospitata dai suoi locali solidali Equo Food ed Equo Cream.
Sullo sfondo di una serata tiepida, un’esplosione di colori e odori e sapori invade il ventre dei porticati in via Michele Amari, dove un nugolo di teste ricciolute, che ha trovato rifugio nella nostra Caltanissetta, e una casa nei nostri centri accoglienza, saetta da un fornello all’altro nella cucina di Equo Food, lasciando che i ricordi e le emozioni della propria terra, calda, lontana e affaticata dalle guerre e dalla povertà, si trasformassero in piatti prelibati, da offrire a chi, come noi di Etnos, vive per il prossimo, e tenta di sensibilizzare la comunità a valori solidali, dove la diversità non esiste, ma diventa motivo di orgoglio e voglia di fare per contribuire, anche se con pochi ma semplici gesti, a cambiare il mondo.
Uno scambio interculturale avvenuto attraverso l’arte della cucina, dove il cibo ha plasmato il senso di unione e di appartenenza grazie ai ragazzi di Oltremare, Casa Nostra, Un Mondo a Colori, che ci hanno insegnato e trasmesso tanto, insieme agli educatori che li hanno affiancati e con la grande disponibilità dello staff cucina di Equo Food.
I rifugiati che approdano nella nostra dimora hanno diritto a una seconda possibilità di vita. È un dare avere che non ha confini: impariamo gli uni dagli altri.
L’integrazione non deve essere sfiducia o sospetto, ma una mano tesa pronta a stringere l’altra tremante; e il colore della pelle non deve essere un freno, ma una mappa dove scoprire nuovi modi d’essere.
Etnos: il mondo ha bisogno di umanità.
